1958, giugno 11. Il senatore Tupini inoltra alla Prefettura di Palermo una lettera di richiesta di sostegno per la realizzazione della spedizione scientifica italiana nell’Antartide 

Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1946-1964, b. 1111, fasc. “Civitanova Marche. Spedizione italiana scientifica nell’Antartide a cura dell’Istituto geografico Polare”

Documenti 

  1. Lettera a firma di Gino Ramovecchi, presidente del Comitato per la spedizione scientifica italiana nell’Antartide, 1958-1959, dell’11 giugno 1958. 
  1. Lettera del prefetto di Palermo, Giuseppe Migliore per il capo di Gabinetto della Presidenza della Regione siciliana, Salvatore Di Gristina, del 12 agosto 1958. 

Sunto

Nell’estate del 1958 il senatore Umberto Tupini inoltrò alla Prefettura di Palermo, “con viva raccomandazione”, una lettera di richiesta di sostegno per la realizzazione della spedizione scientifica italiana nell’Antartide. Uno degli organizzatori della stessa era l’Istituto geografico polare, con sede a Civitanova Marche, in provincia di Macerata, che avrebbe raccolto i contributi finanziari a sostegno della spedizione. 

Giuseppe Palermo, prefetto di Palermo, mostrò vivo interessamento, rilevando l’importanza della spedizione e chiedendo il sostegno finanziario della Regione siciliana per una impresa “che porterà non piccolo lustro anche alla nostra Patria”. 

In entrambi i documenti la spedizione emerge nella sua rilevanza non soltanto scientifica ma anche per la sua importanza in chiave di “politica internazionale” nonché per il “profondo valore morale” insito nella stessa. 

Autrice scheda 

Francesca Di Pasquale

Ultima modifica: 10 Ottobre 2024