Nuovo ordinamento. Organizzazione e funzionamento

Le modalità di organizzazione e funzionamento delle Scuole di Archivistica, Paleografia e Diplomatica degli Archivi di Stato sono disciplinate, dal 22 febbraio 2022, dal nuovo “Regolamento concernente le funzioni, l’organizzazione e il funzionamento delle Scuole di archivistica, paleografia e diplomatica degli Archivi di Stato” .

La Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica di Palermo è diretta dal Dirigente della Soprintendenza Archivistica della Sicilia-Archivio di Stato di Palermo, dott.ssa Ester Giuseppa Rosa Rossino.

Corso di specializzazione per archivisti di durata biennale

La Scuola prevede un Corso di specializzazione per archivisti di durata biennale. Le iscrizioni per ciascun anno di Corso si aprono ogni due anni. Il primo biennio attivato con il nuovo ordinamento è il 2022/2024.

Modalità di ammissione al biennio

Le modalità di ammissione sono regolate dagli art. 6 e 7 del Regolamento.

Si accede ai Corsi di specializzazione per archivisti di durata biennale attraverso un esame di ammissione che può essere sostenuto da tutti coloro in possesso dei seguenti titoli: laurea specialistica o magistrale o di diploma di laurea, come disposto dall’art. 6, comma 1 del Regolamento. Sono previste delle speciali condizioni di accesso per i dipendenti del Ministero della cultura e per gli archivisti preposti agli archivi di enti o istituzioni ecclesiastiche di interesse storico, come disposto dall’art. 7, comma 7 e 8 del Regolamento.

Domande di ammissione

Le domande di ammissione alla prova selettiva vanno inoltrate, entro il 5 settembre di ciascun anno, al Direttore della Soprintendenza Archivistica della Sicilia-Archivio di Stato di Palermo. Le stesse devono essere inviate unicamente per posta raccomandata o per posta elettronica certificata (all’indirizzo: saas-sipa@pec.cultura.gov.it), accompagnate dalla riproduzione digitale di un documento d’identità.

Prove di ammissione

Le prove di ammissione si svolgono, presso tutte le Scuole, il 1° ottobre di ogni anno. Se il 1° ottobre e’ un giorno festivo, le prove sono posticipate al primo giorno utile successivo.

L’esame di ammissione, consistente in due prove scritte, effettuate generalmente nella medesima giornata, è così articolato:

I PROVA

Traduzione in italiano di un brano di latino medievale (secc. XII-XV). Il tempo concesso per la traduzione è di 3 hr. e ai candidati è consentito l’uso di dizionari della lingua latina.

II PROVA

Test a risposta multipla di storia (dal medioevo all’età contemporanea), anche con riferimento alla storia della Sicilia. Il tempo concesso ai candidati per rispondere al questionario composto da nr. 30 domande a risposta multipla è di 30 min.

Domanda d’iscrizione

A conclusione dell’esame, che si svolge nel rispetto della vigente normativa in materia di pubblici concorsi, i primi 25 classificati sono ammessi alla frequenza del I° anno di Corso, dietro presentazione di apposita domanda d’iscrizione (con marca da bollo di euro 16,00, vedi modulistica) che potrà essere presentata con una delle seguenti modalità:

  • per posta con raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: Al Direttore della Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica annessa alla Soprintendenza Archivistica della Sicilia-Archivio di Stato di Palermo Via Vittorio Emanuele 31 90133 Palermo;
  • per posta elettronica certificata (pec) all’indirizzo all’indirizzo: saas-sipa@pec.cultura.gov.it con il pagamento online della imposta di bollo di Euro 16,00, così come previsto per l’imposta di bollo dovuta sulle istanze trasmesse in via telematica alla Pubblica Amministrazione, utilizzando il servizio@e.bollo;
  • con consegna brevi manu, previo appuntamento da concordare con la Segreteria della Scuola (vedi “Contatti“).

Ammissione al II anno

Il passaggio al secondo anno è regolato dall’art. 8 comma 2 e dall’art. 11 comma 1 del Regolamento. Gli studenti hanno facoltà, a determinate condizioni, effettuare il trasferimento infrannuale presso altre Scuole.

Obbligo di frequenza

Per essere ammessi a sostenere gli esami di profitto nelle singole discipline, gli allievi di ciascun corso di insegnamento devono aver frequentato, anche in modalita’ a distanza, le lezioni almeno per l’80% delle ore di insegnamento previste dal piano didattico (art. 9 del Regolamento).

Organizzazione didattica

Gli insegnamenti della Scuola si distinguono in obbligatori e facoltativi, come indicato nel piano dell’offerta formativa consultabile, per ciascun biennio, alla pagina “Calendario, insegnamenti, e programmi”.
Lo svolgimento dell’attività didattica può avvenire anche mediante insegnamento a distanza per mezzo di sistemi informatici, per un numero di ore comunque non superiore al 25% delle ore complessive di didattica. Il conseguimento del diploma di specializzazione per archivisti è subordinato al superamento degli esami di profitto per ciascuno degli insegnamenti erogati per un numero di crediti non inferiore a 120.

Esami di profitto

Gli esami di profitto possono consistere, a seconda degli insegnamenti, in prove scritte, orali o pratiche. La votazione di ogni esame di profitto è espressa in trentesimi. L’esame si intende superato se la votazione è di almeno diciotto trentesimi. Le commissioni d’esame sono composte dal docente titolare della disciplina e da altri due docenti della stessa Scuola nominati dal Direttore. Gli esami di profitto si svolgono, nell’arco dell’anno accademico, in due appelli, uno estivo e uno autunnale. Il calendario degli esami è stabilito dal Direttore, sentito il Consiglio didattico; viene pubblicato, per ciascun biennio, alla pagina “Calendario, insegnamenti, e programmi” e alla pagina  “Comunicazioni” della Scuola APD.

Ultima modifica: 16 Ottobre 2023