1939, giugno 19. Nota di Barbarino, preside del Regio Ginnasio “G. Garibaldi” di Partinico per il prefetto di Palermo
Archivio di Stato di Palermo, Prefettura, Gabinetto, 1926-1945, b. 582
Racconti collegati: Il demone

Documenti
- Nota di Barbarino, preside del Regio Ginnasio “G. Garibaldi” di Partinico per il prefetto
di Palermo del 19.6.1939 - Nota della Questura di Palermo per la Prefettura di Palermo del 30.6.1939
Sunto
Già prima dell’approvazione delle leggi razziali, con il Regio Decreto del 17 novembre 1938, n. 1728, il regime fascista dispose la discriminazione di studenti e insegnanti di razza ebraica, disciplinata dal decreto-legge sulla “difesa della razza nella scuola fascista”, del 2 settembre 1938.
In virtù delle norme in vigore, l’allora preside del Regio Ginnasio “G. Garibaldi” di Partinico cercò di provocare l’allontanamento della docente Emma Calabrese dalla scuola, invocando la sua presunta appartenenza alla razza ebraica.
La nota di risposta della Questura al preside, inviata a stretto giro, sconfessò invece la supposizione del dirigente scolastico.
Risorse digitali
Percorso digitale “Le leggi razziali a Palermo”: link izi.travel
Autrice scheda
Francesca Di Pasquale
Ultima modifica: 14 Febbraio 2025