Archivi Vigilati
Questa sezione descrive le attività di tutela, vigilanza e valorizzazione della Soprintendenza Archivistica che si espletano sul patrimonio archivistico della Regione Sicilia.
In particolare:
- La tutela si esercita in funzioni e attività dirette ad individuare i beni costituenti il patrimonio culturale ed a garantirne la protezione e la conservazione per fini di pubblica fruizione.
- La vigilanza è esercitata attraverso l’attività ispettiva, volta ad accertare l’esistenza e lo stato di conservazione e di custodia dei beni culturali.
La Soprintendenza svolge anche attività di valorizzazione dei medesimi archivi per promuovere la conoscenza del patrimonio culturale e per assicurare le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione pubblica.
vedi anche Istituto
Archivi di enti pubblici
Circa 400 Comuni, 9 Province regionali, la Regione stessa con i suoi assessorati e gli uffici da essi dipendenti, costituiscono certamente il settore più consistente e importante degli archivi degli enti pubblici territoriali non statali, nei confronti dei quali la Soprintendenza Archivistica della Sicilia – Archivio di Stato di Palermo esercita la sua attività di tutela e vigilanza.
Tali funzioni vengono inoltre esercitate sui complessi documentari prodotti dagli enti pubblici non territoriali, come ad esempio gli archivi sanitari e gli archivi delle università e degli istituti di istruzione, ma anche sugli archivi degli enti economici,consorzi, industrie, camere di commercio, ordini professionali, degli enti ecclesiastici, religiosi e assistenziali, degli istituti di credito, degli enti previdenziali.
Archivi dichiarati
Alla Soprintendenza Archivistica competono inoltre i procedimenti di tutela e vigilanza relativi ad archivi di famiglie e di persone, archivi fotografici, audiovisivi, orali, archivi dei movimenti politici e sindacali, qualora siano giudicati di interesse storico particolarmente importante.
Attività di vigilanza
- Concessione del nulla osta allo scarto di documentazione
- Accertamento dell’esistenza di archivi privati di interesse storico particolarmente importante e proposte per la relativa dichiarazione di interesse culturale dei medesimi
- Predisposizione delle procedure di deposito volontario da parte degli enti pubblici, nonché di donazione da parte dei privati
- Vigilanza sul commercio di archivi e/o singoli documenti di comprovato valore storico (controllo dei cataloghi delle librerie antiquarie, delle case d’asta e più in generale attraverso contatti e rapporti con i privati proprietari)
- Rilascio di autorizzazione preventiva al prestito ed all’esposizione temporanei di documenti in occasione di mostre e manifestazioni culturali all’interno del territorio nazionale
- Recupero di documenti soggetti a regime di pubblico demanio, temporaneamente fuori dalla loro sede storica
- Collaudo di interventi di restauro
- Adozione di misure urgenti di salvataggio e recupero, in caso di calamità naturali che abbiano provocato danni al patrimonio archivistico vigilato
Documenti utili
v. pagina MODULISTICA, sezione Soprintendenza Archivistica
Ultima modifica: 14 Novembre 2023