19 luglio 2025 | Palermo non dimentica | Il Comitato dei lenzuoli: materiali conservati all’Istituto Gramsci Siciliano
In occasione dell’anniversario della strage di via D’Amelio ricordiamo, attraverso l’archivio dell’Istituto Gramsci, un gesto di protesta collettiva che ha segnato profondamente la coscienza civile della nostra città: la mobilitazione del “Comitato dei lenzuoli”.
Fu Marta Cimino, figlia dei giornalisti Marcello Cimino e Giuliana Saladino, a lanciare questo gesto semplice ma potente: all’indomani della strage di Capaci, espose dalla sua finestra un lenzuolo con la scritta “Palermo chiede giustizia”.
Quel gesto diventò un’onda: migliaia di persone seguirono il suo esempio, dando vita a un movimento spontaneo, promosso soprattutto da donne, che con rabbia e dignità civile si schierarono pubblicamente contro la violenza mafiosa.
Dalla solitudine, alla protesta pubblica, alla responsabilità solidale: le donne di Palermo squarciarono il silenzio in molti modi. L’Istituto Gramsci siciliano conserva oggi una parte significativa dei materiali del Comitato:
- I lenzuoli palermitani, prevalentemente di sole scritte, raccolti da Gabriella Saladino e donati da Giulia Barbera e dal prof. Salvatore Nicosia.
- I lenzuoli dell’area jonico-etnea, spesso dipinti o illustrati, donati da Marinella Fiume.
- Accanto ai lenzuoli, è conservata anche la documentazione archivistica prodotta da Marta Cimino, articolata in circa sei buste, donata anch’essa dal prof. Nicosia.
Foto gentilmente concesse dall’archivio storico IGS





Ultima modifica: 09 Luglio 2025