27 gennaio – 27 febbraio 2025 | Scuole per la Memoria: l’Archivio di Stato di Palermo ricorda la Shoah
Fra gennaio e febbraio 2025, una ricca serie di eventi organizzati dalla Soprintendenza Archivistica della Sicilia – Archivio di Stato di Palermo metterà in luce il dramma vissuto dagli ebrei siciliani
27 gennaio 2025. Scuole per la Memoria è il nome dell’iniziativa organizzata dalla Soprintendenza Archivistica della Sicilia – Archivio di Stato di Palermo in ricordo delle vittime dell’Olocausto. A decorrere dall’annuale commemorazione dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico, il prossimo 27 gennaio, e per tutto il mese successivo, i servizi didattici dell’Istituto proporranno una serie di eventi e attività incentrati sulle testimonianze documentarie relative alla storia della comunità ebraica residente in Sicilia fino alla Seconda guerra mondiale. Alcune attività saranno rivolte ad utenti, studiosi e visitatori dell’Archivio, altre, invece, saranno rivolte alle scuole.
Basata su un’esperienza in parte già avviata lo scorso anno, l’iniziativa di SAAS-SIPA utilizza vari linguaggi per consentire, secondo una logica inclusiva, un accesso diretto alle fonti documentarie, mirando a stimolare la lettura critica di una fra le pagine più tristi e importanti della storia, per onorare la memoria storica del lungo processo di esclusione, criminalizzazione, persecuzione e, infine, di eliminazione fisica di intere categorie di persone invise alla macchina politica nazista e fascista.
Programma
Il programma, che si svolgerà nel periodo compreso tra il 27 gennaio e il 27 febbraio 2025, prevede:
- la mostra documentaria dal titolo Le leggi razziali a Palermo. La discriminazione sul lavoro,basata su documenti presenti all’Archivio di Stato di Palermo, a cura di Floriana Giallombardo e Francesca Di Pasquale (SAAS-SIPA). Oltre ad essere già presente sulla piattaforma izi.TRAVEL, la mostra sarà allestita e fruibile in presenza per un mese presso la sede Gancia a partire dal 27 gennaio 2025, con un approfondimento sulla Comunità ebraica in Sicilia nei secoli XII-XV. Il giorno dell’inaugurazione, la mostra verrà introdotta da una performance tenuta dall’attrice Rosalinda Uzzo, scritta e diretta da Gaia Vitanza (SAAS-SIPA), testo ispirato alla documentazione esposta;
- I laboratori didattici rivolti agli studenti delle scuole primarie e secondarie. Per le scuole secondarie superiori, il laboratorio è articolato in due step: l’analisi dei documenti presenti nella mostra, riguardanti i primi effetti delle Leggi Razziali in provincia di Palermo, e un laboratorio teatrale incentrato sulla rielaborazione degli stessi. Per le scuole elementari, due classi terze rifletteranno insieme sul tema della discriminazione verso gli ebrei a partire da alcuni racconti, con la guida di Rosa Cuccia, docente specializzata sulla didattica della Shoah.
- 6 febbraio 2025. Presentazione del volume di Alessandro Hoffman L’albero di carrubbo. Essere ebrei di Sicilia (1848-2020), con cui lo studioso ripercorre alcuni importanti eventi per la comunità ebraica, dalla promulgazione dello Statuto albertino fino ai giorni nostri, ponendo in rilievo la prospettiva siciliana. Programmato per il 6 febbraio 2025 (ore 11,00) presso la sede Catena, l’evento sarà aperto al pubblico e rivolto in particolare a studenti e docenti. Dialogherà con l’autore Francesca Di Pasquale (SAAS-SIPA).
Accesso e prenotazioni
Tutte le attività sono a ingresso gratuito.
La mostra, la performance e i laboratori didattici presso la sede Gancia sono accessibili esclusivamente su prenotazione, inviando una e-mail a saas-sipa.servizieducativi@cultura.gov.it.
La presentazione del libro, presso la sede Catena, è a ingresso libero fino a esaurimento posti.
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Ultima modifica: 28 Gennaio 2025