Attività di Conservazione e Restauro

Il personale del Laboratorio di restauro svolge una serie di attività sul patrimonio archivistico dell’Archivio di Stato. Tale patrimonio copre un arco cronologico che va dal XII al XX secolo. I principali ambiti d’intervento, su carta, pelle e pergamena riguardano volumi rilegati (legature d’archivio e librarie), carte sciolte, pergamene, mappe e disegni. Di seguito, un elenco delle attività.

CONSERVAZIONE PREVENTIVA / MANUTENZIONE   

Controllo dei parametri di conservazione nei depositi, Temperatura (T°) ed Umidità relativa (UR%), spolveratura, pronto intervento, messa in sicurezza di unità archivistiche ammalorate tramite ricondizionamento (sostituzione buste); 

RESTAURO 

Interventi di Conservazione e Restauro effettuati dal personale del Laboratorio sul patrimonio dell’Archivio di Stato; 

CARTOTECNICA 

Realizzazione di cartelle, faldoni e scatole o contenitori su misura in cartoncino da conservazione per la corretta archiviazione e manipolazione di documenti; 

PROGETTAZIONE CAMPAGNE DI SPOLVERATURA 

La spolveratura è attività necessaria per la conservazione e fruizione dei documenti. L’operazione viene svolta da ditte esterne su progetto dopo ricognizioni ordinarie sullo stato dei fondi; 

PROGETTAZIONE DI RESTAURI DA ESEGUIRSI IN ESTERNO 

In base alla programmazione triennale dell’Istituto, la Direzione Generale Archivi eroga finanziamenti per progetti di restauro volti a rendere nuovamente fruibili unità archivistiche che non sono altrimenti consultabili. I lavori vengono affidati a ditte esterne a seguito di gara d’appalto. 

Ultima modifica: 12 Ottobre 2023