Strumentazione del Laboratorio di Restauro

Agitatore magnetico

Viene utilizzato per mescolare efficacemente e senza l’ausilio di strumenti esterni, un solvente e uno o più soluti, ovvero anche dei reagenti, mediante la rotazione di un’ancoretta magnetica sul fondo di un contenitore sul quale agisce un campo magnetico. 

Armadio di sicurezza ignifugo

L’armadio di sicurezza viene utilizzato per lo stoccaggio di prodotti acidi, basi, tossici e infiammabili. 

Arrotondangoli/fustellatrice

Strumento usato in legataria per ottenere il taglio tondo agli angoli esterni dei piatti. E costituito da una fustella mobile che scende su una piastra fissa che può essere sostituita per ottenere tagli per il passaggio di fettucce per la preparazione di cartelle o faldoni. 

Aspiratore museum

Aspiratore professionale a potenza regolabile per la rimozione di polvere e particelle solide su opere d’arte e superfici particolarmente fragili. 

Banco chimico con cappa aspirante

Piano di lavoro confinato all’interno del quale l’aspirazione frontale consente di effettuare manipolazioni che generano diffusione di vapori tossici in totale sicurezza, riducendone al minimo la fuoriuscita. 

Battidorso

Impiegato in legatoria per effettuare lavorazioni sul dorso dei volumi. Il battidorso è costituito da due morsetti mobili comandati a pedale e volano, tra i quali viene stretto il dorso del volume cucito, lasciandolo sbordare leggermente, su cui possono essere effettuate le diverse lavorazioni come l’arrotondamento, l’indorsatura ecc. 

Cordonatrice

Attrezzatura usata in legatoria e cartotecnica per l’esecuzione di piegature su cartoni e cartoncini per la realizzazione di cartelle, faldoni, scatole ecc., senza compromissione del supporto. 

Deionizzatore con resine a scambio ionico

Tecnologia basata sull’uso di polimeri sintetici organici (resine a scambio ionico) che consentono di scambiare gli ioni idrogeno e idrossido con altri ioni dello stesso segno che si trovano nell’acqua con cui entrano a contatto. Con tale impianto si ottiene un’acqua estremamente pura impiegata nelle operazioni in via umida come il lavaggio e preparazione delle soluzioni di deacidifìcazione. 

Generatore di vapore ad ultrasuoni

Il generatore di vapore ad ultrasuoni è utile per l’umidificazione controllata di materiali cartacei, membranacei e tessuti. Questa tecnologia consente di generare un vapore a temperatura ambiente, limitandone la pressione ed evitando formazione di condensa.  

Lampada di Wood

Apparecchio utilizzato per osservare la fluorescenza emessa dalle superfici quando sono investite da radiazioni ultraviolette. Può venire utilizzato per rendere visibili scritture sbiadite, nell’esame dei palinsesti, per la determinazione di sostanze superficiali. 

Macchina doratrice con compositoio

Apparecchio usato per effettuare dorature mediante impressione a caldo. I caratteri in metallo, una volta alloggiati nel compositoio, vengono impressi a caldo sulla superficie da dorare grazie all’interposizione della foglia metallica.  

Macchina smussatrice di pelli

Macchina con comando a pedale utilizzata per smussare tutti i tipi di pellame 

Micrometro

Detto anche spessimetro, è uno strumento con sensibilità del centesimo di millimetro che consente di misurare lo spessore di un supporto cartaceo.  

Occhiellatrice

Attrezzatura, solitamente utilizzata in cartotecnica, per ottenere fori rinforzati da occhielli metallici in cui passano i lacci di chiusura dei faldoni. 

Piaccametro

Strumento che rileva il grado di acidità dei supporti. Per la rilevazione del pH di supporti cartacei documentari è utilizzato il piaccametro con elettrodo combinato piatto che può essere appoggiato su superfici piane.  

Pressa a colpo

Attrezzatura utilizzata nel restauro per spianare i documenti, costituita da piani in ghisa e da una ruota azionata manualmente collegata a una vite senza fine. 

Pressa oleodinamica

Attrezzatura utilizzata nel restauro per spianare i documenti, costituita da due piani, azionati elettricamente e funzionanti mediante olio in pressione. E’vietato l’uso della pressa in caso di restauro di incisioni, miniature e altri documenti con rilievi che potrebbero essere attenuati o cancellati snaturando l’originale. 

Rastrelliere a più ripiani e verticali

Si usano per l’asciugatura naturale della carte. 

Reintegratore automatico di fibra

Si usa per il restauro meccanico (o leaf casting) dei supporti cartacei. La macchina è composta da una zona di lavoro, con rete portadocumenti e accessori. Nella parte inferiore sono situati il gruppo motore, la pompa, il compressore con serbatoio, il quadro elettrico e pneumatico e i dispositivi di sicurezza. Consente di risarcire le lacune, suturare le lacerazioni, ricostruire i margini ed è particolarmente adatto nel restauro di supporti cartacei che presentano considerevoli lacune provocate da insetti, fuoco o altro. Sostituisce alcune fasi del tradizionale restauro manuale, agendo esclusivamente nelle zone mancanti del documento reintegrandole. Tra le fibre di cellulosa depositate nelle parti mancanti e quelle del documento originale, lungo i margini della lacuna e delle lacerazioni, si instaurano gli stessi legami chimici presenti all’atto della fabbricazione della carta. Il restauro meccanico è preceduto da una serie di operazioni preliminari quali la scelta della pasta e la preparazione dell’impasto fibroso mediante lo spappolatore di fibre (v. Spappolatore).  

Spappolatore (o dispersore) di fibre

Mediante questo strumento le fibre di cellulosa, disciolte in soluzione acquosa, vengono mulinate tramite una piccola elica, così da ottenere un impasto idoneo per la reintegrazione meccanica dei supporti. Per ottenere una corretta reintegrazione l’impasto deve essere costituito, in opportune proporzioni, da fibre lunghe e da fibre raffinate. Le fibre lunghe e scarsamente raffinate aumentano la resistenza del supporto alle lacerazioni, quelle raffinate permettono la formazione dei legami interfìbra rendendo il foglio compatto e resistente alla trazione. 

Tagliacartone

Strumento a cesoia adatto per tagliare un’estesa gamma di materiali tra cui cartone, carta, tela, pvc, plastica, gomma, cuoio, pergamena ecc. La squadra frontale e quella sul piano sono dotate di riga millimetrata di riferimento.  

Tagliarisme elettrica semi-automatica

La tagliarisme semi-automatica con luce di taglio e pressino automatico è utile per effettuare accurati tagli di spesse risme di carta.  

Tavola aspirante a bassa pressione (o Tavola sottovuoto)

Tavola in acciaio inox munita di griglia forata nella parte superiore, pompa “da vuoto”, quadro elettrico di comando, condotto di scarico sottostante. L’apparecchio agisce creando il vuoto sotto il documento. Utile durante le operazioni puntuali di pulitura dei documenti, poiché l’aspirazione sottostante al documento non fa spandere il solvente utilizzato, impedendo la creazione di gore. Può essere utilizzata con buoni risultati in svariate operazioni di restauro: collatura, rattoppo, velatura. Impiegata anche per la preparazione di veli precollati (velatura indiretta). 

Tavolo luminoso

Tavolo inclinabile fornito di luce interna tale da mettere le operazioni di restauro (come risarcimento delle lacune, sutura degli strappi, scarnitura, steccatura) in trasparenza e garantendo la visibilità in controluce e il costante controllo dell’originale da parte dell’operatore.  

Telaio

Strumento utilizzato per la cucitura dei fascicoli. Permette un andamento perfettamente retto dei nervi di cucitura. Formato da una tavola con due montanti incassatl su cui è posta una traversa piatta che tiene tesi i nervi, garantendone un andamento perfettamente retto durante la cucitura. 

Termocauterio

Spatola termostatica elettronica utilizzata nel restauro per piccoli interventi conservativi su volumi.  

Torchio

Attrezzatura fornita di tre morse, una madre vite e un volano. Utilizzato per tenere saldo il volume, per pressarlo e per alcune lavorazioni sul dorso.  

Vasca termostatica

Attrezzatura fornita di resistenza per il riscaldamento dell’acqua e termostato, che consente di mantenere costante sui valori desiderati (solitamente max 40°), la temperatura dell’acqua dei lavaggi. La vasca è dotata di una griglia di fondo forata in acciaio inox estraibile con apposite maniglie. 

Ultima modifica: 12 Ottobre 2023