6-8 novembre 2025 | RIPAM 11 – Palermo | Il Patrimonio tangibile e intangibile della cultura Mediterranea: contaminazioni, stratificazioni, restauro e valorizzazione | Disponibile il programma completo
Palermo e il suo Patrimonio sono un luogo privilegiato per ospitare, il 6-8 novembre 2025, l’undicesima edizione dei Rencontres Internationales du Patrimoine Architecturel Méditerranéen (RIPAM), che promuovono la conoscenza e la preservazione del patrimonio architettonico e urbano del Mediterraneo.
Nell’ambito di un programma fitto di appuntamenti, che inizierà giovedì 6 novembre con la sessione inaugurale presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo, la Soprintendenza Archivistica della Sicilia-Archivio di Stato di Palermo (SAAS-SIPA) sarà protagonista e, al tempo stesso, cornice delle giornate del 7 e dell’8 novembre.
Oltre ai topic relativi a progetti di restauro, storia dell’architettura e progetti di comunicazione del patrimonio culturale, aspetto qualificante di questa edizione 2025 è il topic dedicato agli archivi del Mediterraneo, che si svolgerà venerdì 7 novembre (dalle ore 9:00) presso la sede Catena dell’Archivio di Stato.
La sessione sugli archivi ospiterà alcuni esperti di settore e la stessa Direzione Generale Archivi nella persona del dott. Antonio Tarasco, che avremo il piacere di accogliere nella nostra sede storica. Gli interventi, nel complesso, proporranno una riflessione sulle sfide per la conservazione e valorizzazione digitale delle fonti archivistiche, per una storia degli scambi culturali e delle contaminazioni fra arte, architettura, sociologia, politica.
Sabato 8 novembre, nel pomeriggio, l’evento si sposterà presso il complesso della Gancia, nel cuore del quartiere della Kalsa, con un’iniziativa che valorizzerà in modo congiunto gli spazi della Chiesa e quelli dell’ex convento, oggi sede dell’Archivio di Stato.
L’apertura straordinaria della sede Gancia dell’Archivio (ore 15:30 -19:30), prevede inoltre una serie di visite guidate che consentiranno ai visitatori di accedere, eccezionalmente, ai depositi archivistici. Le visite si svolgeranno su prenotazione e con la guida di chi, ogni giorno, lavora per la tutela di questo straordinario patrimonio culturale: documenti e architetture che insieme testimoniano le stratificazioni storiche della Sicilia, dell’Italia e del Mediterraneo.
Ripam 11 vuole essere un confronto su ampia scala sugli scambi e le contaminazioni di culture nel Mediterraneo, indagati in modo interdisciplinare per verificare il valore della multiculturalità e il ruolo che ha avuto, e può ancora avere, il patrimonio culturale per le comunità che si affacciano su questo mare.
A breve verranno fornite, attraverso il nostro sito web, le indicazioni relative al servizio di prenotazione delle visite guidate.
Sito web RIPAM 11: link esterno
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Ultima modifica: 04 Novembre 2025
