Accesso da remoto per la documentazione declassificata
Le direttive Prodi (2008) e Renzi (2014) hanno reso consultabile la documentazione relativa ai gravissimi eventi che negli anni 1969 -1984 hanno segnato la storia del nostro Paese.
Successivamente, l’Archivio Centrale dello Stato (ACS) è stato individuato come l’istituzione appropriata per assicurare la conservazione e la consultazione di tale documentazione.
La Direzione generale archivi ha promosso l’attivazione di collegamenti da remoto alla banca dati della documentazione declassificata conservata presso l’ACS, rendendola accessibile da tutti gli Archivi di Stato che hanno sede nei capoluoghi di regione, fra i quali l’Archivio di Stato di Palermo.
A partire dal 28 aprile 2022 è possibile prenotare le postazioni appositamente dedicate nelle due sale studio del nostro Istituto, tramite il nostro sistema di prenotazione on-line, selezionando “Documentazione declassificata-Sala Catena” o “Documentazione declassificata-Sala Gancia” e inserendo nel campo “note” la dicitura “documentazione declassificata”.
Gli utenti interessati dovranno:
- leggere attentamente il Regolamento per le raccolte speciali presso l’ACS;
- sottoscrivere l’Impegno deontologico ed inviarlo a acs.salaaraldica@cultura.gov.it e, in cc, a saas-sipa.salacatena@cultura.gov.it o a saas-sipa.salagancia@cultura.gov.it;
- richiedere le credenziali per l’accesso alla banca dati all’ACS, inviando una mail a acs.salaaraldica@cultura.gov.it;
- ottenute le credenziali, prenotarsi tramite il sistema di prenotazione on-line SAAS-SIPA, come illustrato sopra;
- inviare eventuali richieste di riproduzione al medesimo indirizzo mail dell’ACS: acs.salaaraldica@cultura.gov.it .
Ultima modifica: 12 Ottobre 2023